
Isa Bin Abdulla Alkhalifa-Ben Barnicoat-Martin Kodrić hanno letteralmente dominato la 12 Ore del Golfo. L’equipaggio della 2 Seas Motorsport é riuscita a concludere la prima parte parte di gara in prima posizione nonostante un piccolo problema al cambio. Il trio vincitore é poi ripartito alla grande nella seconda frazione, che ha visto i protagonisti correre di notte sul tracciato del Bahrain. Al-Khalifa-Barnicoat-Kodrić hanno tagliato il traguardo davanti alla Porsche 911 GT3 R #67 del Team Dinamic condotta da Mauro Calamia-Stefano Monaco-Roberto Pampanini. Calamia si é reso protagonista di un grandissimo sorpasso ai danni della Mercedes di John Loggie-Callum MacLeod-Chris Froggatt, terzi al traguardo. Da segnalare che il Team Dinamic ha anche sostituito il cambio nelle due ore di pausa tra una frazione e l’altra, mentre il trio della Ram Racing ha dovuto scontare uno Stop&Go per infrazioni commesse nella prima parte di gara. Quarto posto finale per Valentino Rossi-Luca Marini, Alessio Salucci. L’equipaggio del Team Kessel, terzo di Pro-Am, ha approfittato dei problemi patiti dalla Bentley Continental di Derek Pierce-Euan McKay-Andrew Meyrick, quinti al traguardo. Il trio del Team Parker ha preceduto le altre due Ferrari 488 della Kessel. David Fumanelli-Francesco Zollo-Emanuele Maria Tabacchi-Murat Çuhadaroğlu sono stati i migliori della Classe Am ed hanno conquistato un ottimo sesto posto assoluto, precedendo la vettura gemella condotta da Alessandro Cutrera-Marco Frezza-Nicola Cadei-Leonardo Maria Del Vecchio. La Top 10 assoluta é stata completata dall’intero podio della Classe GT4. A vincere la classe sono stati Jean-Luc D’Auria-Benedetto Strignano-Michele Camarlinghi-Piergiacomo Randazzo, bravi a piazzare la Mercedes-AMG #90 della Scuderia Villorba Corse-Trivellato davanti alla Maserati della SVC Sport Management guidata da Antoni Chodzeń-Piotr Chodzeń-Patrick Zamparini, mentre il terza posizione di classe ha concluso la McLaren 570 #77 di Jan Klingelnberg-Lars Dahmann-Charles Hollings-Warren Hughes. I portacolori della Optimum Motorsport hanno perso parecchio tempo ai box a causa di un sensore guasto. Questo ha permesso alla Maserati di piazzarsi in seconda posizione.
Andrea Galati Giordano