
Nicky Catsburg, Augusto Farfus e Sheldon van der Linde hanno vinto la 9 Ore di Kyalami, ultimo atto dell’Intercontinental GT Challenge, condizionato dalla pioggia battente.
L’equipaggio, dotato della BMW M6 GT3 del team Walkenhorst Motorsport, ha approfittato del regime di FCY nel finale, a causa della pioggia intensa sopragiunta nell’ultima ora della gara, che ha permesso alla BMW di sopravanzare l’equipaggio leader, ovvero quella della Honda NSX GT3 Evo del team JAS Motorsport (Mario Farnbacher, Renger van der Zande e Bertrand Baguette) e arrivare davanti anche all’Audi R8 LMS GT3 del team WRT, giunto in 2° posizione grazie all’apporto di Frederich Vervisch, Mirko Bortolotti e Charles Weerts. Completa il podio, infine, la Porsche 911 GT3 R del team GPX Racing, guidata da Matt Campbell, Patrick Pilet e Mathieu Jaminet, giunti davanti proprio alla Honda, penalizzata appunto dalla sosta in più per il carburante. Grazie a questo risultato, inoltre, la Porsche si è affermata come campione della classifica costruttori per questo 2020.
Pierluigi Magro